Avendo origini desertiche, il nostro gatto sovente non avverte lo stimolo della sete.

Per incentivarlo a bere (ed evitare quindi le comunissime patologie renali) possiamo innanzitutto evitare di mettere l’acqua vicino al cibo e, invece, di predisporre diverse “postazioni di abbeveraggio” in giro per la casa, soprattutto nelle zone di passaggio (e in alto, se rischiate di metterci dentro i piedi voi!).

Ricordando altresì che, essendo abituati in natura a bere a livello del terreno, preferiscono non dover toccare con le vibrisse i bordi delle ciotoline; quindi scegliete contenitori bassi (di ceramica, di preferenza) riempiti fino all’orlo.

Esistono in commercio svariate fontanelle che spesso piacciono molto, sia come diversivo ludico che come dispensatori di acqua sempre rinfrescata; anche in questo campo la parola d’ordine è “fantasia”!

Non vi resta che osservare attentamente i vostri gatti di casa e, qualora notiate qualcosa di strano, contattarci per una consulenza!

Maria Scacchetti